Descrizione del corso
Il corso Red Hat Cloud-native Microservices Development with Quarkus (DO378) si concentra sull’apprendimento dei principi architetturali e sull’implementazione di microservizi basati su Quarkus e OpenShift. Partendo dai principi di sviluppo applicativo Java EE, ci concentreremo sulle attività di sviluppo, monitoraggio, test e deployment di moderne applicazioni basate sui microservizi.
Il corso si basa su OpenShift 4.6 and Quarkus 1.11
Obiettivi del corso
- Descrizione delle architetture di microservizi
- Implementazione di un microservizio con Quarkus
- Realizzazione di applicazioni basate su microservizi con Quarkus
- Implementazione della tolleranza di errore
- Realizzazione e distribuzione di applicazioni Quarkus native
- Test di microservizi
- Creazione di controlli integrità per l’applicazione
- Protezione di microservizi
- Monitoraggio di microservizi
Prerequisiti per accedere al corso
Per seguire con successo il corso DO378 Red Hat Cloud-native Microservices Development with Quarkus sono necessari i seguenti prerequisiti:
- Esperienza nello sviluppo di applicazioni o corso Red Hat Application Development I: Programming in Java EE (JB183);
- Conoscenza approfondita nell’utilizzo di un ambiente IDE, ad esempio Red Hat® Developer Studio o VSCode.
Sono inoltre consigliate:
- Esperienza nell’uso di Maven e controllo delle versioni;
- Esperienza nell’uso di OpenShift (o precedente partecipazione al corso DO101 Introduction to OpenShift Applications).
Programma del corso
Al termine del corso, i partecipanti sapranno sviluppare, monitorare, testare e distribuire applicazioni basate su microservizi utilizzando Quarkus e Red Hat OpenShift.
I partecipanti acquisiranno inoltre le competenze seguenti:
- Progettazione di un’architettura basata sui microservizi per un’applicazione enterprise.
- Creare e testare rapidamente i microservizi con Quarkus e distribuirli velocemente in OpenShift Container Platform.
- Implementare la tolleranza di errore e controlli di integrità per i microservizi.
- Garantire la sicurezza dei microservizi per prevenire accessi non autorizzati.