DOCKER

Tra le tecnologie Open Source attualmente alla ribalta, Docker è un progetto che merita senz’altro un importante approfondimento. Docker consente di implementare una “virtualizzazione leggera” o, come il team di Docker preferisce spiegare, di far girare contenitori di immagini applicative separate, portabili e distribuibili. Ma Docker, grande novità, elimina l’uso di una gamma di strumenti eterogenei con i quali sarebbe stato (ed è stato) possibile implementare circa le stesse cose (si pensi ai player PaaS come Heroku), e fornisce a tutti uno strumento unico per fare tutto: il comando docker.

Con Docker si possono creare, lanciare, distruggere contenitori e perfino scaricare immagini già pronte all’uso e prodotte dalla community. I contenitori sono autosufficienti e al loro interno si può installare il software richiesto.

Si può creare un contenitore tipo macchina virtuale con dentro CentOS e lavorarci, oppure un contenitore con dentro applicativi specifici in versioni specifiche, che si appoggia e condivide a strati, con altri contenitori, software di base, binari e librerie sottostanti.

A differenza della virtualizzazione, che astrae l’hardware e impila kernel, sistema, librerie e applicativi in una colonna sola, Docker isola porzioni di sistema operativo e risorse (core, memoria, storage e rete). Vediamolo come un chroot on steroids. O come una forma di virtualizzazione leggera. Qualcosa a metà strada.

Questo corso di quattro giorni introduce all’uso dei container Docker in Linux installando, integrando e configurando il un ambiente di produzione. Il corso prevede esercitazioni pratiche su sistemi installati in aula.

Il programma del corso:

• Installing the Docker Engine
• Creating our first Docker container
• Building Docker images
• Storing and retrieving Docker images from Docker Hub
• Building containers from images
• Using Docker for sandboxing and testing
• Deploying applications with Docker